Dopo il riposo vegetativo dei mesi più rigidi, febbraio rappresenta invece un mese ricco di operazioni cruciali per l’orto. Infatti, nonostante il clima ancora freddo, a febbraio si devono svolgere tutte quelle attività che prepareranno le piante e gli alberi alla ripresa della crescita e alla fruttificazione e, quindi, a un raccolto abbondante per tutta l’estate. Inoltre, dopo i mesi invernali, anche il terreno ha bisogno di cure poiché potrebbe rivelarsi duro e impoverito dal punto di vista nutritivo.
A febbraio occorre pianificare le semine e le lavorazioni del suolo. In tutto ciò occorre anche tenere presente il clima e le temperature locali in modo da scegliere le semine più adatte. Da non trascurare la manutenzione degli attrezzi e il controllo delle scorte di semi. Insomma, c’è un gran daffare. Ma con questi 5 trucchi del giardiniere per l’orto a febbraio, i lavori saranno semplificati e i risultati garantiti in termini di raccolto per l’estate a venire.
Cosa fare nell’orto a febbraio
Per i lavori nell’orto a febbraio, solitamente, si inizia dalla lavorazione del terreno. Dopo l’inverno, il suolo è povero, duro e compatto ed è quindi necessario vangarlo in profondità, rompere e sbriciolare le zolle, eliminare sassi e radici morte. Si passa poi alla fertilizzazione dell’orto, aggiungendo alla terra esistente del compost fatto in casa giunto a maturazione o del concime per migliorarne la fertilità e arricchirlo di sostanze nutrienti per le semine successive.
Dopo aver lavorato il terreno, si può pensare alle semine, in quanto già a febbraio ci sono piante e ortaggi che possono essere seminati in pieno campo. Tenendo sempre presenti le variazioni locali di temperatura e clima, si può procedere a piantare, ad esempio, l’aglio e le cipolle primaverili, mentre per altre colture, che risentono dell’ultimo colpo di coda dell’inverno come pomodori, zucchine, melanzane si può piantare in semenzaio, per poi effettuare le messe a dimora nel campo aperto quando le temperature diventeranno più miti.
Altri consigli per l’orto a febbraio
E’ altresì importante notare che le semine di febbraio devono essere effettuate con determinate fasi lunari. Secondo i giardinieri e contadini, le piante a bulbo vanno seminate con la luna calante, mentre quelle da frutto con la luna crescente. Inoltre, febbraio è anche un buon momento per occuparsi della manutenzione degli attrezzi, controllando che siano ben affilati, funzionanti e puliti. Quindi riassumendo i 5 trucchi per l’orto a febbraio secondo i giardinieri più esperti sono:
- Lavorazione del terreno
- Semina in semenzaio
- Semine in campo aperto
- Manutenzione degli attrezzi
- Protezione dalle ultime gelate
Quest’ultimo punto è importante, perché se avete deciso di avviare la semina di alcune colture a febbraio è bene proteggerle dalle ultime gelate che ancora potrebbero verificarsi in questo mese. Si andranno allora a utilizzare coperture con tessuto non tessuto o piccole serre e strutture ricoperte di telo plastica per proteggere le piantine da freddo e gelo.
Infine, è essenziale organizzare anche le semine, prevedendo le varie aree dell’orto da adibire alle varie colture, seguendo le rotazioni dell’anno precedente e tenendo conto delle esigenze specifiche di ogni ortaggio o albero da frutto. Mettere in pratica questi semplici accorgimenti vi consentirà di effettuare i lavori nell’orto a febbraio per assicurarvi un buon raccolto nei mesi successivi.